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PERCHE’ GAUDI’?
Siamo catturati dalla suggestione delle immagini, dai colori e dalla sua capacità di invenzione.
Il suo interesse, la sua curiosità sul reale si mescola al gusto per la vita, alla ricerca di un sapere, un «sapore», partecipabile a tutti.
«Prima dei sei anni iniziai ad essere soggetto a reumatismo articolare, fatto che stimolò in me lo spirito di OSSERVAZIONE»
«con fasci di fiori, circondato da vigneti ed uliveti, animato dal chiocciare delle galline, dal pigolare degli uccelli e dal ronzio degli insetti, ho potuto captare le più pure e gradevoli immagini della NATURA, questa natura che sempre mi è stata MAESTRA» |
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Gaudì ci fa incontrare un modo di GUARDARE, di PENSARE e di FARE: un metodo che non è separato dal contenuto, dal significato che vuole comunicare.
Dalla natura posso imparare,
inventare ed imitare….
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PERCHE’ IL MOSAICO?
Tutti i bambini collaborano ad una grande disegno.
Ognuno con la sua capacità ha collaborato alla preparazione dei pezzi
Tutti i pezzi così come sono collaborano al disegno generale.
Il risultato dipende dallo sguardo: occorre la giusta distanza per apprezzare l’insieme.
Come nel mosaico così all’asilo ognuno trova il suo posto, ha il suo lavoro da svolgere dentro il progetto comune. |
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DAGLI APPUNTI DI GAUDI’
Bisogna avvalersi della qualità preminente di ognuno, cioè sommare tutti i desideri, i talenti e tendere loro la mano quando si arenano; così lavorano a proprio agio e con la sicurezza che dà la piena fiducia nell’organizzazione.
Nessuno è inutile, tutti servono, anche se non tutti con la stessa capacità, la questione è trovare a che cosa ognuno può essere utile. |